…L’aspetto più stimolante del documentario è come in questo caso siano gli uomini a essersi sottomessi al territorio e non viceversa. Così, fondendosi al fiero isolamento delle montagne tra Baunei, Urzulei e Dorgali, seguendo un’alimentazione semplice e basilare dei prodotti della pastorizia e affrontando la pericolosa vita delle ripide montagne, costoro si sono trasformati in un’escrescenza vitale e vitalistica del paesaggio, appropriandosi di una porzione di eternità posseduta dalla natura rimasta incontaminata nello scorrere dei secoli.… Clicca qui per leggere la recensione.
“Climbing the Elixir racconta una Sardegna bella e perduta attraverso le vite di personaggi straordinari” Clicca qui per leggere l’intervista alla regista.